...L'argomento non suona probabilmente di interesse immediato ed universale. E' indubbio tuttavia che riguarda una fascia di popolazione rilevante per gravosità, oltre che per numero, e già dal titolo sembra promettere informazioni anche farmacologicamente (oltre che clinicamente) interessanti. Come ulteriore motivo...... continua a leggere...
Antibiotici streptograminici in combinazione a dose fissa (30:70). Agendo sinergicamente sul ribosoma batterico, interrompono la sintesi proteica con effetto battericida....... continua a leggere...
Penicillina resistente alle beta-lattamasi con selettività d'azione nei confronti dei germi aerobi Gram-negativi. E' attiva nei confronti dei coliformi resistenti alle cefalosporine di 3a generazione, ma ...... continua a leggere...
l palivizumab è un anticorpo monoclonale capace di neutralizzare un sito specifico superficiale del virus respiratorio sinciziale (RSV). L'infezione da RSV ha l'incidenza massima tra ...... continua a leggere...
La verteporfina è un aminoacido derivato della porfirina, utilizzato nell'ambito della terapia fotodinamica, un trattamento innovativo della degenerazione maculare senile. La malattia, che colpisce gli anziani, nella ...... continua a leggere...
Il fenoldopam è un vasodilatatore arteriolare dotato di proprietà diuretiche e natriuretiche. La vasodilatazione e gli effetti renali sono mediati dalla ...... continua a leggere...
L'esmololo è registrato per il trattamento delle tachicardie sopraventricolari (compresa la fibrillazione atriale, il flutter atriale, la tachicardia sinusale) e della pressione arteriosa intraoperatoria. Sulla base dei dati comparativi, l'indicazione elettiva del farmaco sembra essere...... continua a leggere...
Tirofiban e eptifibatide sono nuovi antiaggreganti piastrinici che, antagonizzando il legame del fibrinogeno e del fattore di von Willebrand ai recettori delle glicoproteine IIb/IIIa presenti sulla superficie delle piastrine, impediscono l'aggregazione piastrinica [con lo stesso meccanismo d'azione dell'acbiximab (Reopro)]. L'effetto antipiastrinico di tirofiban ed eptifibatide ...... continua a leggere...
Sono nuovi antiaggreganti piastrinici che, antagonizzando il legame del fibrinogeno e del fattore di von Willebrand ai recettori delle glicoproteine IIb/IIIa presenti sulla superficie delle piastrine, impediscono l'aggregazione piastrinica [con lo stesso meccanismo d'azione dell'acbiximab (Reopro)]. L'effetto antipiastrinico di tirofiban ed eptifibatide ...... continua a leggere...
Colloide, derivato dell'amilopectina dell'amido di mais, proposto nella profilassi e nel trattamento degli stati di ipovolemia e dello shock, nella emodiluizione terapeutica e della emodiluizione normovolemica acuta per ridurre il ricorso a sangue da donatore nel corso di interventi. ...... continua a leggere...
Si tratta un agente alchilante derivato della dacarbazina, indicato nel trattamento dei pazienti con glioma maligno che manifestano recidiva o progressione dopo la terapia standard. Il dosaggio raccomandato è ...... continua a leggere...
Derivato del platino, indicato nel trattamento del carcinoma colorettale metastatizzato in associazione al 5-fluorouracile (Fluorouracile Teva) e al calcio folinato (Lederfolin). In questo tipo di tumore, che ha una incidenza di 90 casi ogni 100.000 persone/anno, la metà dei pazienti ...... continua a leggere...
Anticorpo monoclonale IgG1 chimerico/umano indicato nel trattamento dei linfomi follicolari in III-IV stadio chemioresistenti. Questi linfomi non-Hodgkin a cellule B, a basso grado ("indolenti"), risultano ...... continua a leggere...
Anticorpo monoclonale IgG1 ricombinante, umanizzato, indicato nel trattamento del carcinoma mammario metastatizzato con iperespressione dell'HER2. L'HER2 è il recettore 2 del fattore di crescita epiteliale umano, una proteina ...... continua a leggere...
Si tratta di un agente chelante del ferro utilizzabile per via orale. Allo stato attuale delle conoscenze, l'impiego del deferiprone dovrebbe essere limitato al trattamento dell'accumulo di ferro nei pazienti affetti da talassemia maggiore che non tollerano ....... continua a leggere...
Nei pazienti che hanno subito un trapianto renale, il basiliximab, in due somministrazioni da 20 mg ciascuna, una il giorno del trapianto e l'altra 4 giorni dopo, aggiunto ad uno schema profilattico ...... continua a leggere...
Si tratta di un anticorpo monoclonale chimerico approvato per la prevenzione del rigetto di trapianto renale. Rispetto al basiliximab, il daclizumab è maggiormente "umanizzato" essendo ...... continua a leggere...
La disponibilità di nuovi farmaci antipsicotici, i cosiddetti antipsicotici atipici o di nuova generazione, ha indubbiamente allargato le risorse terapeutiche a disposizione nel trattamento farmacologico dei soggetti con psicosi schizofreniche. In aggiunta a questo...... continua a leggere...
L'obiettivo principale della terapia delle epatiti croniche è prevenire l'insorgenza della cirrosi e delle sue complicanze. Poiché il decorso di queste malattie può essere anche di diverse decine di anni, la corretta valutazione ...... continua a leggere...
I fitoestrogeni sono composti chimici di origine vegetale con una struttura bifenolica simile a quella degli estrogeni. Isoflavoni, lignani e cumestani sono i gruppi di fitoestrogeni più noti. Gli isoflavoni si trovano in percentuale elevata nella soia ...... continua a leggere...
Se il Clenil fosse una malattia ormai saremmo all'epidemia. Lo dicono ormai tutti. Era ora di metterlo anche per iscritto e meno male che ci hanno pensato Bonati e Coll. Dal Ministero silenzi... continua a leggere...
