EDITORIALI

Una nota molto breve questa volta. Il motivo principale è quello di dare tutto lo spazio possibile a un minidossier dedicato ad un argomento che da tempo occupa l’attenzione istituzionale e dell’opinione pubblica, ma nel quale si è ritenuto opportuno far confluire una riflessione più generale della Redazione su alcuni dei temi che da sempre sono di interesse per IsF, e che sembrano poter avere un significato più specifico, ed uno spazio applicativo, proprio a proposito dei cannabinoidi: il rapporto tra evidenze ed incertezze informative; la gerarchia di importanza tra la rilevanza dei problemi sostanziali ed il peso sintomatico dei trattamenti; la frammentazione normativa e la necessità di una responsabilità collaborativa e condivisa di assicurare pari opportunità di accesso ai diritti dei cittadini; la continuità di una cultura che garantisce e quella che produce informazioni appropriate e trasferibili ai bisogni.

La sottolineatura dell’importanza di queste problematiche – che sono di fatto domande in attesa di risposta da parte di lettori-utenti di IsF chiamati ad essere anche ricercatori, a livello di pratiche personali e di impegni in progetti collaborativi di ricerca – è integrata e completata, al di là della Bussola, da tre contributi, molto diversi ma strettamente complementari:

- l’aggiornamento (da parte di un medico che lavora nelle cure primarie) su un argomento che sta alla frontiera più avanzata, e insieme più vicina alla trasferibilità nella routine assistenziale;

- un contributo che pone il problema dell’accesso ai farmaci (che anche in Italia incrocia aspetti regolatori, variabili socio-economiche e salute pubblica nel suo contesto globale ;

- il contributo importante (tante volte sollecitato ed atteso, ma altrettanto raro nella pratica) di un lettore che pone domande e formula risposte sulla rilevanza-coerenza dei contenuti di IsF .

Buona lettura. E, speriamo, buon lavoro collaborativo.