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BUSSOLA

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Galsulfase

Galsulfase

 M.Miselli
 Daniela Zanfi

USO OSPEDALIERO
Naglazyme       Biomarin
1 fiala 5mg/5ml


Conservare in frigorifero tra 2° e 8° C
€ 1.344, 73
(prezzi ex-factory, IVA esclusa)
Sconto obbligatorio dell’1% sulle forniture alle strutture pubbliche

 
Classe H OSP 1. 

Indicazioni registrate: terapia enzimatica sostitutiva a lungo termine in pazienti con diagnosi confermata di Mucopolisaccaridosi VI (MPS VI; deficit di N-acetilgalattosammina-4-solfatasi; sindrome di Maroteaux-Lamy).

Proprietà farmacologiche
Il galsulfase è la forma ricombinante della N-acetilgalattosamina-4-solfatasi, un enzima glicoproteico lisosomiale che catalizza l’idrolisi della frazione solfata del glicosaminoglicano, il dermatan solfato. Il deficit dell’enzima porta ad accumulo di dermatan solfato in molti tipi di cellule e tessuti. Il razionale per la terapia sostitutiva consiste nel ripristino di un livello di attività enzimatica tale da idrolizzare il substrato accumulato e da prevenire l’ulteriore accumulo. Il farmaco è stato autorizzato dall’EMEA in "circostanze eccezionali"1.

Efficacia
La mucopolisaccaridosi VI (MPS VI) è una malattia genetica rara (1:300.000), multisistemica2. Alla nascita possono essere presenti macrocefalia e sterno prominente. Nel 2-3° anno di vita, le manifestazioni cliniche più comuni sono i tratti facciali grossolani e la bassa statura; possono essere presenti opacità corneali. Le anomalie ossee (dita tozze, retrazioni articolari, mani ad artiglio, lordosi lombare e coxalgia) compaiono generalmente dopo i 3-4 anni di età. Altri segni caratteristici sono le disfunzioni cardiorespiratorie e la sordità. Le capacità intellettive sono normali3.
In due studi di fase II (n=16), è stata osservata una correlazione di dose-risposta nell’effetto con diminuzione dei livelli urinari dei glicosaminoglicani e miglioramento della resistenza4,5.
Uno studio randomizzato, controllato, in doppio cieco, ha arruolato 39 pazienti con MPS VI di età compresa tra 5 e 29 anni, con sintomi muscoloscheletrici e ridotta resistenza allo sforzo (distanza percorsa a piedi in 12 minuti inferiore a 250 metri)6. Dopo 24 settimane, i pazienti trattati con Naglazyme hanno mostrato un miglioramento variabile (90±40 metri) nel Walk test di 12 minuti (end point principale) rispetto a quelli trattati con placebo e una riduzione significativa dei glicosaminoglicani a livello urinario6. 38 pazienti hanno partecipato ad un prolungamento dello  studio in aperto. Secondo uno studio di sorveglianza di 14 mesi, non pubblicato, i livelli urinari di glicosaminoglicani rappresentano un indicatore attendibile della morbilità e potenzialmente della mortalità7. 

Effetti indesiderati
Le reazioni associate all’infusione, caratterizzate da febbre, brividi/rigidità, rash cutanei e orticaria,   hanno interessato più della metà dei pazienti trattati con Naglazyme e possono essere controllate rallentando la velocità di infusione e (pre-) trattando il paziente con un antistaminico e/o antipiretico1.
La quasi totalità dei pazienti (96%) è risultata positiva agli anticorpi verso galsulfase, il cui significato clinico al momento è ignoto1.

Dosaggio
1mg/kg da somministrare una volta a settimana per infusione endovenosa della durata di 4 ore.

Costi
Il costo del trattamento con Naglazyme è di  circa 277.000 euro in età pediatrica (peso medio  stimato di 20 kg). Non esistono altri farmaci registrati per l’impiego nel trattamento della mucopolisaccaridosi VI.
 
Galsulfase è la forma ricombinante dell’enzima è N-acetilgalattosamina-4-solfatasi, indispensabile per il catabolismo dei glicosaminoglicani. Studi a breve termine e su una casistica limitata dimostrano che nei pazienti con deficit genetico, affetti da mucopolisaccaridosi VI, il trattamento sostitutivo settimanale tramite infusione endovenosa è in grado di migliorare la resistenza allo sforzo e la mobilità articolare (con ampia variabilità interindividuale). La riduzione dei glicosaminoglicani urinari sembra essere un fattore prognostico favorevole. La rarità della malattia e la mancanza di informazioni complete sul farmaco hanno reso necessario un programma di sorveglianza clinica che ha lo scopo di valutarne l’efficacia e la sicurezza a lungo termine. 

Bibliografia
1. Naglazyme. Riasssunto delle caratteristiche del prodotto.
2. Giuliani R et al. Management guidelines for mucopolysaccharidosis VI. Pediatrics 2007; 120:405-18.
3. Thoene JG. Physicians’ guide to rare diseases. Dowden Publishing Company Inc. 1999.
4. Harmatz P et al. Enzyme replacement therapy in mucopolysaccharidosis VI (Maroteaux-Lamy syndrome). J Pediatr 2004; 144:574-80.
5. Harmatz P et al. Direct comparison of measures of endurance, mobility, and joint function during enzyme-replacement therapy of mucopolysaccharidosis VI (Moroteaux-Lamy syndrome): results after 48 weeks in a phase 2 open-label clinical study of recombinant human N-acetyl-galactosamine-4-sulfatase. Pediatrics 2005; 115:e681-9.
6. Harmatz P et al. Enzyme replacement therapy for mucoplysacccharidosis VI: a phase 3, randomized, double-blind, placebo-controlled multinational study of recombinant human N-acetylgalactosamine-4-sulfatase (rhASB) and follow-up open-label extension study. J Pediatr 2006; 148:533-9.
7. EMEA. European Public Assessment report (EPAR). Naglazyme. Scientific Discussion. www.emea.europa.eu/humandocs/Humans/EPAR/naglazyme/naglazyme.htm.

Data di redazione 10/2007