Proprietà farmacologiche
L'olmesartan medoxomil è un antagonista dei recettori dell'angiotensina II ("sartano"), il settimo registrato in Italia. I "sartani" bloccano il sistema renina-angiotensina-aldosterone prevenendo il legame dell'angiotensina II al recettore per l'angiotensina II di tipo I (AT1).
L'olmesartan medoxomil è un profarmaco che viene rapidamente deesterificato nel metabolita attivo, l'olmesartan, nella mucosa intestinale e nella circolazione portale durante l'assorbimento dal tratto gastrointestinale. Le concentrazioni plasmatiche massime si raggiungono dopo 1,4-2,8 ore1. La maggior parte del farmaco viene eliminata immodificata con le urine (40%) e le feci (60%), con una emivita variabile dalle 12 alle 18 ore1.
Efficacia clinica Confronti con placebo
Sette studi randomizzati, in doppio cieco, della durata da 6 a 12 settimane, realizzati su un totale di 2.693 pazienti con ipertensione arteriosa da lieve a moderata, hanno dimostrato che l'olmesartan, a dosi comprese tra 2,5 mg e 80 mg al giorno, è più efficace del placebo nel ridurre la pressione arteriosa2. Sulla base del grado di responsività (70% dei pazienti), la dose da 20 mg è stata giudicata ottimale.
Confronto con altri "sartani"
Olmesartan (10-20 mg una volta al giorno) e losartan (50-100 mg una volta al giorno) hanno prodotto una analoga diminuzione della pressione arteriosa in uno studio randomizzato, in doppio cieco, della durata di 12 settimane, condotto su 316 pazienti ipertesi3. In un altro studio controllato, in doppio cieco, 588 pazienti con ipertensione arteriosa da lieve a moderata sono stati randomizzati a olmesartan (20 mg/die), losartan (50 mg/die), valsartan (80 mg/die) o irbesartan (150 mg/die)4. Dopo 8 settimane di trattamento, l'olmesartan è risultato superiore agli altri inibitori dell'angiotensina II nel ridurre la pressione diastolica, ma con differenze modeste (rispettivamente 3,3 mmHg, 3,7 mmHg e 1,6 mmHg).
Uno studio di 8 settimane, realizzato su 645 pazienti, ha rilevato una maggiore efficacia dell'olmesartan (20 mg/die) rispetto al candesartan (8 mg/die), ma la differenza a suo favore nella riduzione della pressione diastolica è stata minima (1,6 mmHg)5.
Confronto con altri antipertensivi
Uno studio randomizzato, in doppio cieco, della durata di 8 settimane, ha evidenziato una sostanziale equivalenza tra olmesartan (20 mg/die) e amlodipina (5 mg/die) in 440 pazienti con pressione da lieve a moderata6.
L'olmesartan (20 mg/die) non si è dimostrato più efficace dell'atenololo (50-100 mg/die) nell'abbassare la pressione diastolica in uno studio di 12 settimane condotto su 328 pazienti ipertesi; la differenza (3,5 mmHg) è stata favorevole all'olmesartan in termini di pressione sistolica7.
In 291 ipertesi, dopo 12 settimane di trattamento, l'olmesartan è risultato statisticamente superiore al captopril (25-100mg/die) nel ridurre la pressione arteriosa diastolica (differenza 3,1 mmHg)7.
Effetti indesiderati
L'effetto indesiderato più frequentemente osservato con l'impiego dell'olmesartan è il capogiro (2,5% dei pazienti)8. Negli studi di confronto diretto, l'incidenza di questo disturbo è stata simile a quella degli altri "sartani"9.
Controindicazioni
Come tutti gli inibitori dell'angiotensina II e gli ACE-inibitori, l'olmesartan è controindicato in gravidanza, in particolare durante il secondo e terzo trimestre, dal momento che il blocco del sistema renina-angiotensina-aldosterone può causare danni fetali (es. disfunzione renale, oligoidramnios) e morte neonatale10.
Interazioni
Come per gli altri "sartani", si sconsiglia l'uso concomitante di olmesartan con farmaci che possono aumentare la kaliemia (es. diuretici risparmiatori di potassio, integratori di potassio) e con il litio (aumento della litiemia)10.
Dosaggio: La dose iniziale raccomandata è di 10 mg al giorno. Nei pazienti per i quali questo dosaggio non garantisce un adeguato controllo pressorio, la dose può essere aumentata a 20 mg al giorno. Se è richiesta una ulteriore riduzione dei valori pressori, la dose può essere ulteriormente aumentata a 40 mg al giorno.
Costi
28 giorni di trattamento con olmesartan (20 mg/die) hanno un costo di 27,96 €. Un analogo trattamento con altri composti della stessa classe ha un costo di 28,43 € con losartan (es. Lortaan, 50 mg/die), 25,70 € con valsartan (es. Tareg, 80 mg/die), 22,9 € con candesartan (es. Ratacand, 8 mg/die), 25,51 € con irbesartan (es. Aprovel, 150 mg/die).
L'olmesatan è il 7° antagonista dei recettori dell'angiotensina II ("sartano") commercializzato in Italia, senza alcun vantaggio di rilievo sugli altri composti della stessa classe e con un costo tra i più alti.
Bibliografia 1. Schwoncho LR, Manson HN. Pharmacokinetics of CS-866, a new angiotensin II receptor blocker, in healthy subjects. J Clin Pharmacol 2001; 41:515-27. 2. Neutel JM. Clinical studies of CS-866, the newest angiotensin II receptor antagonist. Am J Cardiol 2001; 87 (suppl.):37-43. 3. Stumpe KO, Ludwig M. Antihypertensive efficacy of olmesartan compared with other antihypertensive drugs. J Human Hypertens 2002; 16(suppl.2):24-8. 4. Oparil S et al. Comparative efficacy of olmesartan, losartan, valsartan, and irbesartan in the control of essential hypertension. J Clin Hypertens 2001; 3:283-91. 5. Stumpe KO. Olmesartan compared with other angiotensin II receptor antagonists: head-to-head trials. Clin Ther 2004; 26 (suppl. A9):33-7. 6. Chrysant SG et al. Antihypertensive efficacy and safety of olmesartan medoxomil compared with amlodipine for mild-to-moderate hypertension. J Human Hypertens 2003; 17:425-32. 7. Brousil JA, Burke JM. Olmesartan medoxomil: an angiotensin II-receptor blocker. Clin Ther 2003; 25:1041-55. 8. Brunner HR. Clinical Efficacy and tolerability of olmesartan. Clin Ther 2004; 26(suppl.A):28-32. 9. Warner GT, Jarvis B. Olmesartan medoxomil. Drugs 2002; 62:1345-53. 10. Olmetec. Riassunto delle caratteristiche del prodotto. Sankyo Pharma. Novembre 2004.