Flurizic Pantafarm
Mizar ICN Pharmaceuticals Italy
Ritro Benedetti
Indicazioni approvate: Trattamento delle infezioni causate da germi sensibili: infezioni otorinolaringoiatriche (tonsillite, faringite, otite, rinosinusite); infezioni delle basse vie respiratorie (bronchite, polmonite, riacutizzazioni infettive in broncopneumopatia cronica ostruttiva); infezioni odontostomatologiche (paradontite, ascesso gengivale); uretriti non gonococciche.
Classe A del PTN.
Proprietà farmacologiche
Mizar ICN Pharmaceuticals Italy
Ritro Benedetti
12 compresse 375 mg |
€ 16,57
|
Indicazioni approvate: Trattamento delle infezioni causate da germi sensibili: infezioni otorinolaringoiatriche (tonsillite, faringite, otite, rinosinusite); infezioni delle basse vie respiratorie (bronchite, polmonite, riacutizzazioni infettive in broncopneumopatia cronica ostruttiva); infezioni odontostomatologiche (paradontite, ascesso gengivale); uretriti non gonococciche.
Classe A del PTN.
La fluritromicina è un derivato dell'eritromicina ottenuto per sostituzione di un atomo di idrogeno con uno di fluoro nell’anello lattonico a 14 atomi. Il meccanismo dell’azione antibatterica è quello proprio di tutti i macrolidi: inibizione della sintesi delle proteine batteriche per interazione selettiva con le subunità ribosomiali dei microrganismi sensibili. L’incorporazione del fluoro garantisce alla molecola una maggiore resistenza in ambiente acido e una migliore biodisponibilità per somministrazione orale rispetto al capostipite (evitando la ciclizzazione intramolecolare e la conseguente inattivazione che l’eritromicina subisce a contatto coi succhi gastrici), insieme ad una migliore tollerabilità e a minori interferenze farmacologiche.
Lo spettro antibatterico è simile a quello dell'eritromicina e comprende tutti i principali agenti patogeni delle polmoniti comunitarie, delle esacerbazioni delle bronchiti ostruttive e dei quadri più frequentemente osservati in otorinolaringoiatria: S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis, S. aureus, S. pyogenes, Mycoplasma pneumoniae, L. pneumophila, anaerobi Gram-positivi e Gram-negativi1. I micobatteri risultano resistenti.
Somministrata per via orale, la fluritromicina viene assorbita in modo rapido e abbastanza completo2, indipendentemente dalla presenza di cibo nello stomaco3, con un picco di concentrazione plasmatica che si raggiunge dopo 60 minuti dall’assunzione2. L’emivita è di circa 4 ore2; buona la diffusibilità a livello dei tessuti con mantenimento di concentrazioni microbiologicamente attive per periodi superiori all’emivita stessa4. L’eliminazione avviene per via renale come farmaco immodificato.
Lo spettro antibatterico è simile a quello dell'eritromicina e comprende tutti i principali agenti patogeni delle polmoniti comunitarie, delle esacerbazioni delle bronchiti ostruttive e dei quadri più frequentemente osservati in otorinolaringoiatria: S. pneumoniae, H. influenzae, M. catarrhalis, S. aureus, S. pyogenes, Mycoplasma pneumoniae, L. pneumophila, anaerobi Gram-positivi e Gram-negativi1. I micobatteri risultano resistenti.
Somministrata per via orale, la fluritromicina viene assorbita in modo rapido e abbastanza completo2, indipendentemente dalla presenza di cibo nello stomaco3, con un picco di concentrazione plasmatica che si raggiunge dopo 60 minuti dall’assunzione2. L’emivita è di circa 4 ore2; buona la diffusibilità a livello dei tessuti con mantenimento di concentrazioni microbiologicamente attive per periodi superiori all’emivita stessa4. L’eliminazione avviene per via renale come farmaco immodificato.
Efficacia
In due studi clinici comparativi, in doppio-cieco, randomizzati, condotti su un totale di 472 pazienti, la fluritromicina (375 mg x 2/die) si è dimostrata clinicamente e microbiologicamente sovrapponibile alla claritromicina (250 mg x 2/die) nel trattamento di infezioni delle alte e basse vie respiratorie5,6.
Effetti indesiderati
Nel corso dei due studi clinici citati, i disturbi più frequentemente riportati sono stati di tipo gastrointestinale (nausea, epigastralgia, diarrea, meteorismo), con alcuni casi di cefalea5,6, per natura, incidenza e gravità analoghi a quelli riportati per la claritromicina. E' stato segnalato un caso di nefrite interstiziale acuta associata all'uso del farmaco7.
Interazioni
La fluritromicina, in modelli animali non influenza il sistema microsomiale epatico (citocromo P450), pertanto, a differenza dell’eritromicina, non dovrebbe presentare interazioni clinicamente rilevanti con altri farmaci, in particolare teofillina, warfarin, ciclosporina3. In letteratura, viene tuttavia segnalata una sua interferenza sul metabolismo della carbamazepina, anche se di entità inferiore a quella osservata con l’eritromicina3.
Dosaggio e modalità di somministrazione
La dose giornaliera raccomandata è di una compressa da 375 mg ogni 12 ore. Nei pazienti anziani o con alterazioni della funzionalità epatica o renale non viene richiesto un aggiustamento del dosaggio.
Costo
Un trattamento della durata di 7-10 giorni con fluritromicina (375 mg x2/die) ha un costo variabile da 19,33 euro a 27,62 euro. Per un trattamento analogo con claritromicina (250 mg x2/die) il costo è di 27,73 euro.
Effetti indesiderati
Nel corso dei due studi clinici citati, i disturbi più frequentemente riportati sono stati di tipo gastrointestinale (nausea, epigastralgia, diarrea, meteorismo), con alcuni casi di cefalea5,6, per natura, incidenza e gravità analoghi a quelli riportati per la claritromicina. E' stato segnalato un caso di nefrite interstiziale acuta associata all'uso del farmaco7.
Interazioni
La fluritromicina, in modelli animali non influenza il sistema microsomiale epatico (citocromo P450), pertanto, a differenza dell’eritromicina, non dovrebbe presentare interazioni clinicamente rilevanti con altri farmaci, in particolare teofillina, warfarin, ciclosporina3. In letteratura, viene tuttavia segnalata una sua interferenza sul metabolismo della carbamazepina, anche se di entità inferiore a quella osservata con l’eritromicina3.
Dosaggio e modalità di somministrazione
La dose giornaliera raccomandata è di una compressa da 375 mg ogni 12 ore. Nei pazienti anziani o con alterazioni della funzionalità epatica o renale non viene richiesto un aggiustamento del dosaggio.
Costo
Un trattamento della durata di 7-10 giorni con fluritromicina (375 mg x2/die) ha un costo variabile da 19,33 euro a 27,62 euro. Per un trattamento analogo con claritromicina (250 mg x2/die) il costo è di 27,73 euro.
La fluritromicina è un macrolide fluorurato che, secondo le scarse informazioni pubblicate, presenterebbe rispetto all’eritromicina una durata d’azione più lunga, una migliore tollerabilità gastrointestinale e una minore capacità interattiva con altri farmaci. Queste non risultano tuttavia prerogative appannaggio della sola fluritromicina in quanto possiedono le stesse caratteristiche altri macrolidi, meglio documentati, nei confronti dei quali la fluritromicina non comporta alcun beneficio clinico né microbiologico.
Bibliografia1. Saverino D et al. Antibacterial profile of flurithromycin, a new macrolide. J Antimicrob Chemother 1992; 30: 261-272.
2. Cocuzza CE et al. Serum levels of flurithromycin ethylsuccinate in healthy volunteers. Chemotherapy 1994; 40: 157-60.
3. Amsden GW. Macrolides versus azalides: a drug interaction update. Ann Pharmacother 1995; 29: 906-17.
4. Benoni G et al. Pharmacokinetics and human tissue penetration of flurithromycin. Antimicrob Agents Chemother1988; 32:1875-78.
5. Vagliasindi M. Use of flurithromycin ethylsuccinate in infectious of lower airways due to sensitive germs: multicenter comparative study with clarithromycin. Int J Clin Phrmacol Ther 1997; 35: 245-9.
6. Benazzo M et al. Flurithromycin versus clarithromycin in upper respiratory tract infections. Curr Ther Research 1998; 59:28-38.
7. Fanos V, Mormile R, Benini D, et al. Flurithromycin-induced acute interstitial nephritis. Pediatr Infect Dis J 2000; 19(4): 366-367.
Data di redazione 07/2003